Gli Impianti Ibridi Charmterm

IMPIANTO IBRIDO: COME FUNZIONA LA COMBINAZIONE DI CALDAIA E POMPA DI CALORE

Gli impianti ibridi Charmterm rappresentano una soluzione all’avanguardia per la gestione ottimale di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria. Grazie all’integrazione di fonti energetiche diverse (gas ed elettricità), l’impianto ibrido è in grado di adattarsi in modo intelligente alle condizioni esterne e alle necessità dell’utente, scegliendo la soluzione più conveniente dal punto di vista energetico.

Tra le numerose soluzioni per il riscaldamento residenziale, l’impianto ibrido si distingue per l’uso combinato di due generatori con alimentazione differente:

  • Caldaia a condensazione alimentata a GPL o metano, chiamata “unità interna” poiché installata all’interno dell’edificio.
  • Pompa di calore (PdC), che può essere di tipo aria-aria o aria-acqua, denominata “unità esterna” poiché collocata all’esterno dell’abitazione.

Questa configurazione permette di soddisfare le esigenze di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria (ACS). Inoltre, se predisposta correttamente, la pompa di calore può essere impiegata anche per il raffrescamento estivo, garantendo così una gestione climatica completa durante tutto l’anno.

COME FUNZIONA IL SISTEMA IBRIDO?

In un impianto ibrido, la pompa di calore rappresenta il generatore primario per il riscaldamento. Tuttavia, quando la temperatura esterna scende al di sotto della soglia di efficienza della PdC, il sistema attiva automaticamente la caldaia per supportare la produzione di calore. Non sono richiesti interventi invasivi per l’installazione, poiché il collegamento avviene vicino ai generatori, permettendo di integrare facilmente il sistema ibrido con gli impianti esistenti, siano essi a radiatori o a pavimento.

GESTIONE ELETTRONICA INTELLIGENTE

Il cuore del sistema ibrido è un controllo elettronico intelligente, in grado di selezionare la fonte energetica più vantaggiosa. Il passaggio tra i generatori è basato su tre modalità operative:

  1. Solo caldaia.
  2. Modalità ibrida (entrambi i generatori).
  3. Solo pompa di calore.

Il cambio tra le modalità dipende da vari parametri, tra cui:

  • Temperatura esterna, rilevata da una sonda.
  • Temperatura interna impostata.
  • Costo di ogni kWh di energia elettrica utilizzato dalla pompa di calore.
  • Costo del gas consumato dalla caldaia.

Il sistema analizza i dati e determina il Carico Termico necessario, scegliendo se utilizzare la pompa di calore, la caldaia, o entrambe. In questo modo, si ottimizza il consumo di energia elettrica e gas, garantendo risparmi significativi sui costi energetici.

ADATTAMENTO ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE

Negli impianti ibridi Charmterm, Impostando una soglia minima di temperatura (T°), il sistema può operare secondo i seguenti scenari:

  1. Temperature esterne molto basse: attivazione esclusiva della caldaia.
  2. Temperature intermedie: funzionamento simultaneo di caldaia e pompa di calore.
  3. Temperature superiori alla soglia T°: attivazione della sola PdC.

L’efficienza della PdC aria-aria o aria-acqua dipende non solo dalla temperatura esterna, ma anche dall’umidità relativa. Con temperature prossime allo zero, infatti, si possono formare depositi di brina sull’unità esterna, richiedendo un ciclo di sbrinamento automatico. Durante questo processo, la caldaia viene attivata per mantenere il carico termico necessario.

VANTAGGI E INCENTIVI PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI IBRIDI

Optare per un sistema ibrido è conveniente grazie a una serie di incentivi fiscali come:

  • CONTO TERMICO 2.0
  • ECOBONUS AL 65%

Inoltre, combinare un impianto fotovoltaico con il sistema ibrido consente ulteriori vantaggi economici ed energetici, riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica.

Per ulteriori informazioni sull’installazione di impianti ibridi, contattaci per richiedere un sopralluogo gratuito e senza impegno.

Lascia un commento

Torna in alto